MANOVRA D'ESTATE

Eliminazione degli elenchi clienti e fornitori. Adempimento reintrodotto nel nostro ordinamento con il D.L. 223/06, dopo un lungo periodo di assenza, ha generato non pocHe difficoltà operative nei due anni in cui è stato applicato (si pensi alla frenetica ricerca dei Codici Fiscali che, non essendo obbligatori, non erano stati richiesti Ai propri Clienti e Fornitori). L’abrogazione della norma fa venir meno anche le sanzioni eventualmente comminate e non ancora pagate (c.d. favor rei).

Abrogazione della norma sulla tracciabilità dei compensi per i professionisti. I professionisti nomn sono più obbligati alla tenuta di uno o più conti correnti sui quali far confluire gli incassi dei compensi e i pagamenti delle spese dell’attività. Eliminato, altresì, l’obbligo di incassare i compensi esclusivamente con strumenti finanziari tracciabili (assegno bancario, carta di credito, bancomat, ecc.). Il limite per l’importo degli incassi tracciabili era fissato in € 500,00 dal 1° luglio 2008 e in € 100,00 dal 1° luglio 2009.

Cessione quote di Società a Responsabilità Limitata. Il trasferimento delle quote sociali delle S.R.L. non è più un’esclusiva dei Notai. L’atto di trasferimento potrà essere sottoscritto, mediante firma digitale, e depositato presso il Registro delle Imprese, da un intermediario abilitato.

Redditometro. È stato potenziato l’utilizzo del redditometro per il triennio 2009-2011. Il redditometro è uno strumento che permette all'Amministrazione Finanziaria di determinare, presumibilmente, il reddito complessivo attribuibile al contribuente persona fisica, in base ad alcuni beni e servizi indicativi di capacità contributiva ( auto, moto, immobili, navi e imbarcazioni da diporto, aeromobili, barche, aeromobili, colf, cavalli da corsa, assicurazioni).

Adesione ai processi verbali. È possibile aderire al processo verbale di constatazione attraverso il pagamento delle imposte contestate e delle sanzioni pari a un ottavo del minimo. Rimane la possibilità di chiedere l’accertamento con adesione, con il pagamento delle sanzioni pari a un quarto del minimo e con eventuale riduzione delle imposte da versare.