lunedì 20 aprile 2009

UNICO MINI

Il modello “UnicoPF Mini”, pensato soprattutto per pensionati e dipendenti che, anche se possono utilizzare il “modello 730”, vogliono liquidare le imposte per proprio conto.

Per la presentazione e per i versamenti si applicano le stesse modalità e gli stessi termini previsti per il modello ordinario.

I contribuenti che utilizzano il modello "UnicoPF Mini" sono obbligati alla presentazione esclusivamente in via telematica, ad eccezione dei contribuenti che, pur potendo presentare il modello 730, sono privi del sostituto d'imposta.

Gli utilizzatori, indicati nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, sono i contribuenti residenti in Italia possessori dei seguenti redditi:
  • di terreni e fabbricati;
  • di lavoro dipendente o assimilati di pensione;
  • di redditi derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e dall’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere.

Il modello deve essere presentato: in forma cartacea
dal 2 maggio al 30 giugno presso un Ufficio Postale; entro il 30 settembre in via telematica, direttamente dal contribuente, da un intermediario o da un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

I versamenti devono essere eseguiti entro il 16 giugno, ovvero entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,4%.

Non potrà essere utilizzato dai contribuenti titolari di partita Iva, dai possessori di redditi di capitale e di alcuni redditi diversi (plusvalenze su immobili e partecipazioni).

Potranno utilizzare il modello semplificato gli imprenditori agricoli possessori di partita Iva che rientrano nei limiti previsti dallart. 32 del TUIR e sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione Iva.

Il modello
UnicoPF Mini” si compone di appena 4 pagine con 24 pagine di istruzioni, che possono essere scaricate, unitamente al relativo software, dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il modello non potrà essere utilizzato dai contribuenti che hanno trasferito la propria residenza dal 1 novembre 2007. Il motivo di tale esclusione va ricercato proprio nella semplificazione del modello (compilazione di un solo rigo per la corresponsione delle addizionali regionali e comunali, mentre, chi ha variato la residenza nel 2008, deve compilare più righi).

Altro impedimento, anche se non previsto esplicitamente nelle istruzioni, dovrebbe essere collegato alla prima compilazione della dichiarazione dei redditi. Infatti, nella compilazione del modello mini non è prevista la compilazione dei dati relativi alla residenza, prevista per chi compila, per la prima volta, la dichiarazione ordinaria.

Il modello “
UnicoPF Mini” potrà essere utilizzato anche dai contribuenti che si trovano nelle condizioni di poter richiedere il bonus fiscale.

Redditi esclusi
Oltre ai già citati redditi di capitale e alle plusvalenze, nel modello semplificato, non potranno essere dichiarati alcuni redditi particolari:
  • mancata coltivazione dei terreni;
  • immobili locati per i quali è intervenuta la sospensione ex lege della procedura di sfratto;
  • mancata percezione di canoni di locazione in assenza della conclusione del procedimento di convalida dello sfratto per morosità del conduttore;
  • lavoro dipendente, di pensione e assimilati, con la suddivisione tra quelli le cui detrazioni sono rapportate ad anno e gli altri assimilati con detrazioni annuali, come gli assegni periodici incassati dai coniugi.

Oneri detraibili e deducibili esclusi
È presente una sezione dedicata agli oneri detraibili e deducibili, le eccezioni, per cui i contribuenti sono obbligati alla presentazione del modello ordinario, sono:
  • spese sanitarie per patologie esenti;
  • scelta di rateizzare la detrazione per spese mediche;
  • deduzione per la previdenza complementare;
  • detrazione per canoni di locazione relativi all’abitazione principale;
  • rateizzazione delle spese riferite alla salvaguardia dei boschi.

Il modello “
UnicoPF Mini” non potrà, in ogni caso, essere utilizzato da chi presenta la dichiarazione per conto di altri (erede o tutore), da chi indica un domicilio diverso dalla residenza per la notificazione degli atti e da chi intende fruire dei crediti d’imposta. Inoltre, non è previsto il modello “UnicoPF Mini” integrativo.

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