venerdì 2 maggio 2008

Credito d'imposta acquisizione beni strumentali nuovi

La Commissione europea ha approvato l’agevolazione fiscale di cui all’art. 1, commi da 271 a 279, della legge 27 dicembre 2006, n. 2962 (legge finanziaria 2007), credito d’imposta riconosciuto per l’acquisizione dei beni strumentali nuovi espressamente indicati nel comma 273 connessi ad un progetto d’investimento iniziale, destinati a strutture produttive ubicate nelle aree svantaggiate, da utilizzarsi ai fini dei versamenti delle imposte sui redditi. L’eventuale eccedenza è utilizzabile in compensazione ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 241/1997 e successive modificazioni.

Destinatari di tale beneficio sono tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, che effettuano nuovi investimenti destinati a strutture produttive nelle regioni della Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise.

Per investimento iniziale si intende “un investimento in attività materiali e immateriali riguardante: la creazione di un nuovo stabilimento; l’ampliamento di uno stabilimento esistente; la diversificazione della produzione di uno stabilimento in nuovi prodotti aggiuntivi; un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di uno stabilimento esistente”.

Sono ammissibili al credito d’imposta i costi relativi a “beni strumentali nuovi”, ai sensi del comma 271 della finanziaria 2007, che fanno parte di un progetto di investimento iniziale.

Per poter fruire dell’agevolazione, i beneficiari, dovranno presentare all’Agenzia delle entrate un formulario.

Nessun commento: